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 Accademia di Belle Arti Venezia


Incontro CORRADO BOSI - San Servolo

Venerdì 17 dicembre, ospitiamo a San Servolo il grafico Corrado Bosi.
l'incontro è per le ore 11.00 in aula 33.
Ecco un breve curriculum

 

CORRADO BOSI

Nato a San Remo (Imperia) il 27 ottobre 1958, lavora a Verona.

Nel 1980 l’interesse per il lavoro di Mario Cresci lo porta a Matera, conseguenza dell’incontro sarà, nello stesso anno, la realizzazione di una mostra del fotografo alla Galleria Ferrari di Verona e di una mostra di opere di fotografi veronesi a Matera.

Dal 1983 al 1985 espone i risultati della propria ricerca visiva in mostre personali.

Dal 1984 inizia la collaborazione con lo scultore Miguel Berrocal per il quale progetta l’allestimento della mostra antologica al Musée le Botanique di Bruxelles e che assisterà sino al 1988 nell’ambientazione e costruzione di grandi opere scultoree e nella progettazione delle scenografie per Carmen all’Arena di Verona. Il lavoro nello studio Berrocal gli permette di conoscere le tecniche della fusione artistica.

Nel 1986 fonda con Mauro Zammataro e altri amici Graffiti Now atelier, microscopica galleria d’arte e laboratorio calcografico, dove organizza mostre d’arte contemporanea ed edita cartelle di grafica.

Nel 1987 una borsa di studio gli permette un soggiorno a Lisbona, conseguenza di quel periodo sarà una rassegna di giovani artisti portoghesi e più tardi la realizzazione, con José Biarrias, di S.W. una collana di scrittori portoghesi.

Sempre nel 1987 inizia la pubblicazione di “Tunnel”, periodico d’arte attuale, che assumerà diversi formati nel corso delle sue edizioni sospese nel 1992.

Dal 1987 la nuova sede della galleria, che prende il nome di Colpo di fulmine, gli permette un’attività espositiva più intensa, la galleria, dopo più di 60 esposizioni, cesserà l’attività nel 2004.

Nel 1989 costituisce Colpo di fulmine Edizioni prima come strumento per pubblicare i documenti della galleria d’arte, poi come casa editrice autonoma; scopo delle edizioni di Colpo di fulmine è di interrogarsi sull’idea di libro, sia studiandone i modi espressivi, sia caratterizzando le singole edizioni con l’utilizzo di particolari tecniche di stampa.

Nel 1997 costituisce, con Damir Jellici e Laura Ribul, lo studio di progettazione grafica Ittica.

Dal 2002 tiene il corso di Grafica editoriale per il corso di laurea in Lingue e culture per l’editoria all’Università di Verona.

Attualmente è direttore artistico delle case editrici Neri Pozza, Giano, Beat, e Angelo Colla editore.

Ha progettato edizioni per: Museo di Castelvecchio, Verona; Soprintendenza per i Beni Artistici e Storici di Modena e Reggio Emilia; Ministero Spagnolo della Cultura, Madrid; Junta de Andalucía, Siviglia; Banco Popolare, Verona; Fondazione Bevilacqua La Masa, Venezia; Fondazione Centro Internazionale di Studi di Architettura Andrea Palladio, Vicenza; Casa Fernado Pessoa, Lisbona; Fundação Calouste Gulbenkian, Lisbona; Fondazione Giorgio Cini, Venezia; Fondazione La Triennale di Milano; Museo Diocesano di Padova; Peggy Guggenheim Collection, Venezia; Galleria dello Scudo, Verona; Galleria Spaziotemporaneo, Milano 1