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 Accademia di Belle Arti Venezia

Corso di

Storia dell'Arte Moderna

Secondo semestre | Biennio


Docente Harula Economopoulos

TUTTI GLI AVVISI
Presentazione

Funzioni etiche, rappresentative, devozionali nella scultura in Italia dal XV al XVII secolo

Il corso intende esaminare l'evoluzione della scultura in Italia a partire dall'inizio del XV secolo, quando si assiste a un vero e proprio stravolgimento della funzione comunicativa e sociale di tale mezzo espressivo, soprattutto per merito di Donatello, Ghiberti, Nanni di Banco. Si esamineranno le opere principali dei più importanti scultori tra Quattro e Seicento attraverso letture critiche delle opere sia in rapporto all’iconografia, alla storia contestuale e alla committenza, che sotto l'aspetto delle varie tecniche artistiche. Infine, si cercherà di evidenziare come la scultura abbia sempre mantenuto un costante rapporto con le altre due "arti sorelle", la pittura e l'architettura, in un dialogo ininterrotto che attraversa i secoli.

Programma

Obiettivi

Al termine del corso, lo studente dovrà possedere una visione generale della storia dell’arte nel periodo tra il XV e il XVII secolo che lo metta in grado di distinguere i diversi ambiti produttivi, i principali soggetti iconografici, le tecniche espressive e la periodizzazione relativa. Inoltre, dovrà aver acquisito una conoscenza specifica di alcune opere di scultura prodotte sul territorio italiano tra Quattro e Seicento e di alcune delle principali personalità attive in quel contesto.

Valutazione

La valutazione avverrà attraverso due modalità: scritta e orale.

Nel primo caso si prevede un esonero per il riconoscimento delle opere della parte generale attraverso un test a risposta multipla. Il mancato superamento del test impedisce di accedere all'esame orale.

L’esame orale vero e proprio verte sulla parte generale (manuali di storia dell’arte relativi al periodo 1400-1600) e sulla parte monografica (Dossier Giunti a scelta dello studente relativi a scultori o movimenti artistici, e lettura di un testo critico).

 

Bibliografia

Un manuale a scelta di Storia dell'arte dal Quattrocento al Seicento scelto tra i seguenti: - C. Bertelli – G. Briganti – A. Giuliano, Storia dell’arte italiana, vol. III, Milano, Electa 2008; - P. De Vecchi - E. Cerchiari, Arte nel tempo. Dal Gotico Internazionale alla Maniera Moderna, Milano, Bompiani 2000; - E. Bairati – A. Finocchi, Arte in Italia. Lineamenti di storia e materiali di studio, vol. II, Loescher, Torino 1988. Una monografia a scelta (Dossier) della collana “Art e dossier” (Giunti) tra le seguenti: Alberti; Bernini; Brunelleschi; Canova; Cellini; Della Robbia; Donatello; Ghiberti; Giambologna; Leonardo; Michelangelo – La scultura; Scultura del Quattrocento a Firenze; Verrocchio; I Medici e le arti. Inoltre, uno a scelta tra i seguenti titoli: - M. Tonelli, "La più mirabil cosa". Teoria della statua da Donatello a Rodin, Roma, De Luca editori, 2006. - R. Wittkower, La scultura raccontata da Rudolf Wittkower, Dall’antichità al Novecento, Torino, Einaudi Saggi,1993 (dal Rinascimento a Bernini).

Materiale allegato