×

 Accademia di Belle Arti Venezia

Corso di

Tecnologia e materiali applicati alla Scenografia

Secondo semestre | Triennio


Docente Cristina Alaimo

Presentazione

La progettazione scenografica e la seguente realizzazione sono due aspetti della professione dello scenografo che non possono prescindere l'una dall'altra, nonostante le due fasi siano distinte e normalmente affidate a professionisti diversi, con adeguata specializzazione. 

Il progetto scenografico per poter essere eseguito in modo completo in tutte le sue parti deve essere presentato in modo chiaro ed esaustivo, sia dal punto di vista tecnico sia estetico, per poter essere appunto realizzato e poi messo in scena in modo funzionale ed espressivo. La conoscenza dei materiali e della tecnologia più adatti alla realizzazione della scena permette allo scenografo di poter creare in modo adeguato e consapevole, e di poter ottenere quindi, in fase di produzione, un risultato corrispondente all'effetto immaginato in fase di progettazione. 

Nel corso della storia le tecniche e i materiali si sono sviluppati ma la scenografia tradizionale continua tutt'oggi a fare da maestra. Nello stesso tempo nuovi strumenti e tecnologie consentono di proporre altre soluzioni. Conoscere le diverse possibilità tecniche ed espressive consente di spaziare e di poter scegliere la soluzione più adatta alle necessità di scena. 

 

Obiettivo del corso

 

Il corso ha l'obiettivo di offrire una panoramica tra le possibilità tecniche e i materiali a disposizione della scenografo, spaziando dalla tradizione alle nuove tecnologie. 

Nello stesso tempo le lezioni intendono presentare un metodo di presentazione del progetto, che tenga conto delle maestranze che saranno chiamate a realizzarne le diverse parti, per far sì che sia affrontata, in modo consapevole, ogni fase di questa affascinante professione, che richiede un bagaglio di conoscenze e competenze estremamente ampio.

 

Metodologia

 

Il corso prevede sia lezioni teoriche sia pratiche, nella quali si approcceranno aspetti relativi alla pittura, alla scultura, all'attrezzeria, alla decorazione, alle costruzioni di falegnameria e carpenteria e alla tappezzeria per la scenografia. 

L'esperienza di laboratorio permetterà quindi di fare pratica con alcune delle tecniche affrontate attraverso delle esercitazioni pratiche in scala reale.

I lavori degli studenti verranno discussi anche collegialmente nel gruppo di studio, al fine di sviluppare le competenze relazionali necessarie alla professione.

Il laboratorio si propone come una fucina creativa e momento di riflessione inteso come indagine di studio, nel quale lo studente è invitato a far convogliare il proprio bagaglio culturale, pratico e teorico, acquisito durante il proprio percorso formativo.

 

Modalità di accertamento finale

Lo studente predisporrà un dossier contenente i materiali prodotti durante tutto il processo creativo e di ricerca. Verranno valutate sia le conoscenze sia le competenze acquisite in itinere, così come l'approccio nei confronti degli incarichi ricevuti, la puntualità nelle consegne, la cura nell'esecuzione degli elaborati e la capacità di esporre utilizzando la terminologia specifica adeguata.

Programma

  • La scelta dei materiali e tecniche di realizzazione come scelta sia estetica sia tecnica: la campionatura.
  • La scelta dei materiali e tecniche di realizzazione come scelta sia estetica sia tecnica: la campionatura.
  • Il disegno preparatorio, riporto con griglia e con spolvero
  • Pittura di scena: teoria dei colori, pigmenti, materiali, colle e strumenti
  • Scultura di scena: materiali, strumenti e tecniche
  • Tappezzeria per la scena: materiali, strumenti e tecniche
  • Realizzare e trasformare elementi d'attrezzeria
  • Il laboratorio scenografico come luogo della realizzazione della scena: reparti, materiali e strumenti.
  • Figure professionali in ambito teatrale e cinematografico: ruoli e relazioni.
  • La conoscenza, la cura e la manutenzione degli strumenti
  • La questione ecologica della scelta dei materiali e del loro smaltimento
  • Terminologia specifica in italiano e inglese
Bibliografia

Copelli, Gino, Manuale pratico di scenotecnica, le macchine teatrali, Pàtron editore, 2006 Mello, Bruno, Trattato di scenotecnica, de Agostini, 2009. Lori, Renato, Il lavoro dello scenografo. Cinema, teatro, televisione, Gremese, 2014. Lori, Renato, Scenografia e scenotecnica per il teatro, Gremese 2011. Lori, Renato, Scenografia e scenotecnica per il cinema, Gremese 2016. OISTAT, New Theatre Words, Sttf, 1995. Delai, Benedetta, Manuale professionale di scenografia e scenotecnica, Dino Audino editore, Roma, 2017 D'Amico, Alessia, Fare scenografia per il cinema, Dall'ideazione alla realizzazione sul set, Dino Audino editore, Roma, 2022 Praz, Mario, La filosofia dell'arredamento, I mutamenti del gusto nella decorazione interna attraverso i secoli, Guanda o Longanesi ed., 2012. De Fusco, Renato, Storia dell'arredamento dal '400 al '900, Franco Angeli editore, 2016. A. V., Tecniche dell'Arte, volume primo, Mursia, Milano, 2021 Piva, Gino, Manuale pratico di tecnica pittorica, enciclopedia ricettario, Editore Ulrico Hoepli, Milano Delai, Benedetta, ABC della scenotecnica, Dino Audino editore, Roma, 2006. Gilleri, Alessandro e Bisleri, Pier Paolo, Lo spettacolo va in scena, nozioni di organizzazione e scenotecnica dello spettacolo, Manuali FrancoAngeli, 2014 Sanders, Tal, An Introduction to Technical Theatre, Pacific University Press, 2018 Nelms, Henning, Scene design: A Guide to the Stage, Paperback, 1975 Carter, Paul, The Backstage Handbook: an illustrated Almanac of Technical Information, Broadway Press, 1994 Antolini, Davide, Quattro tecniche pittoriche con glossario, Libreria Editrice La Prosivendola, 2006