×

 Accademia di Belle Arti Venezia


Premio Maurizio Baruffi 2024 - Premiazione

La Fondazione Elena Trevisanato Onlus indice l’edizione 2024 del “Premio Maurizio Baruffi” con l'intento di offrire a studenti dell'Accademia di Belle arti di Venezia particolarmente meritevoli premio per l’AA 2024/2025, oltre a forniture di materiali per la didattica.

La borsa di studio è intitolata all’arch. Maurizio Baruffi, figura eclettica nel panorama della cultura veneziana, che con impegno e dedizione ha contribuito in modo importante alle attività ed alla crescita di Fondazione Elena a livello internazionale e nel territorio.


PREMIAZIONE

La cerimonia di premiazione che si terrà il giorno 10 giugno alle ore 16.45 nella Casa di The Human Safety Net alle Procuratie Vecchie di S. Marco.

L'identità dei vincitori sarà svelata nel corso della serata quindi vi aspettiamo tutti, non mancate! Al termine della cerimonia siete tutti invitati a partecipare a “INVOLVED!”  Gamification for Sustainable Changemakers” una serie di sessioni di gioco parallele organizzate per studenti universitari da Baba Jaga e A2030 Social Innovation Designers all'interno del progetto Portineria di Sestiere del CAV-CSV. E' richiesta iscrizione via Eventbrite.

 


TEMA DEL BANDO

Tramite la realizzazione di un’illustrazione i partecipanti hanno avuto come obiettivo quello di costruire un racconto attirando l’attenzione sul tema:

Scuola per non vedenti di Shashemene - Povertà e inclusione nelle terre etiopi

Sciasciamanna è una città dell'Etiopia, situata 240 km a sud di Addis Abeba nella Regione di Oromia. La scuola per non vedenti di Shashemene opera in queste aree con l'obiettivo di educare i bambini non vedenti del paese. Questa era, ed è tuttora, un'emergenza in queste regioni. L’istituto ospita più di 100 bambini che, oltre a non avere la possibilità di raggiungere un centro di riabilitazione, non hanno alcuna possibilità a causa della povertà e dell'ignoranza della famiglia e dei parenti.

La maggior parte dei bambini proviene da famiglie molto povere. Essendo ipovedenti, sono necessarie cure particolari, che la famiglia o i parenti non sono in grado di offrire.
La scuola provvede a tutto il necessario per l’educazione e la vita degli alunni che arrivano ogni anno a settembre e vi restano fino alla fine di giugno.

A scuola vengono insegnate le basi del sistema Braille così come la formazione in mobilità e l’orientamento seguendo il curriculum stabilito dal Ministero dell'Istruzione. Gli alunni seguono la scuola dal 1° grado al 7° grado per poi proseguire gli studi superiori e universitari dove l'Istituto continua la sua opera di sostegno fino ad uno stadio di autonomia e autosufficienza.

Dopo molti anni dedicati ai temi dell’inclusività in Italia per Fondazione Elena questo progetto Etiope è una nuova sfida. L’intento è quello di dare dignità a queste persone aiutandoli: a soddisfare i bisogni primari come cibo e alloggio; a ricevere un'istruzione efficace e uno sviluppo umano morale e disciplinare per il loro futuro; ad avere una speranza di vita; ad essere autosufficienti; ad avere le opportunità per scoprire i propri talenti.

 


Fondazione Elena nasce nel 2008 a Venezia con lo scopo di realizzare interventi a sostegno di persone in condizioni di disagio, con una attenzione particolare a donne e bambini.

Negli anni le attività della Fondazione si sono concentrate in Etiopia con l'obiettivo di lavorare sulle necessità primarie: acqua, istruzione, agricoltura e salute, e nel territorio locale con sostegno a progetti di integrazione e accoglienza. Nel territorio locale la Fondazione è parte di una rete di enti non profit con cui collabora insieme alle scuole occupandosi di sensibilizzare le nuove generazioni ai valori della solidarietà e dell'accoglienza. Fondazione Elena opera solo tramite volontari per massimizzare l’impiego delle donazioni raccolte nella realizzazione dei progetti.

Allegati