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 Accademia di Belle Arti Venezia

Corso di

Storia dell'Arte Contemporanea

Primo semestre | Biennio


Docente Alberto Zanchetta

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Presentazione

Il corso di quest'anno, dal titolo "CRANIOLOGIE, CRANIOMETRIE E CRANIOSCOPIE DELL’ARTE", intende ripercorrere la storia del teschio nell'arte dell’Occidente e dell’Oriente, con specifici approfondimenti sulla grande proliferazione del macabro nei primi anni del Terzo Millennio. Premesso che quasi tutto quello che ci circonda sembra portare impresso il marchio della morte, è importante verificare come l’estetica abbia finito per imporsi sulle problematiche esistenziali; scopo del corso è verificare i motivi per cui l’iconografia macabra non sia più in grado di incutere paura malgrado la sua sovraesposizione mediatica. Lezione dopo lezione si cercherà quindi di capire perché l’arte contemporanea si sia completamente assuefatta all’effigie del teschio, a tal punto da anestetizzarne il monito escatologico.

Programma

Il corso analizzerà come l’effige del teschio, simbolo massimo della caducità di tutte le cose terrene e del tempo che corrompe la bellezza, abbia modificato la propria simbologia sociale nell’avvicendarsi dei secoli, passando da puro simbolo funebre ad apologia della miseria umana, fino a diventare un’immagine assai abusata dagli artisti delle ultime generazioni. Quello che era stato un oggetto terrifico atto a richiamare l’idea della morte (Memento mori), ora non è più in grado di incutere paura, sconta infatti la pena di una sovraesposizione che rischia di anestetizzarlo e banalizzarlo.

Affrontando l’ampia casistica dei temi connessi alla Vanitas - che comprende i generi del Memento Mori, delle Danze Macabre, dei Trionfi della Morte, dell’Et in Arcadia Ego, etc - la ricognizione prenderà in esame la pittura, la scultura, la fotografia, il video, così come i graffiti, i fumetti e le radiografie, con incursioni nella letteratura e nella sociologia.

Nel tentativo di verificare le metamorfosi di senso e di forma subite dal teschio nel corso dei secoli, saranno prese in esame tutte quelle opere di particolare interesse nell'ambito dell’arte moderna e contemporanea. 

La sessione d’esame verterà sulla bibliografia assegnata e sull’approfondimento di uno degli argomenti dibattuti durante l’anno, con l’obiettivo di testare le conoscenze e le capacità espressive del singolo studente.

Bibliografia

Alberto Zanchetta, Frenologia della vanitas, Johan & Levi, Monza 2011