Corso di
Regia
Annualità | Triennio
Docente Elena Barbalich
Presentazione
Lo scopo del corso è quello di far apprendere agli studenti in cosa consista l’arte della Regia, scorrendo con loro alcuni dei più importanti capolavori della storia del cinema, cercando di avvicinarli parallelamente alla storia della letteratura, dell’arte, del teatro, della musica e in particolare del melodramma. L’insegnamento cerca di focalizzare l’importanza della concezione registica come quella di un’opera d’arte totale, in cui la conoscenza delle più svariate discipline artistiche è fondamentale per la creazione della messinscena di qualsiasi spettacolo.
Programma
Nella parte introduttiva al corso, particolare rilevanza avrà l'approfondimento del concetto di ritmo, come elemento centrale e asse portante della messinscena. Punto centrale sarà la focalizzazione della ricerca della chiave di lettura, come fattore di sintesi ed espressione del pensiero del regista. Rilevante sarà anche l'analisi estetica dello stile che contraddistingue un regista, come linguaggio specifico e caratterizzante dell'autore della messinscena.
Nella seconda parte si passerà alla concezione della drammaturgia come elemento portante di qualsiasi creazione dello spazio e dei costumi e il corso culminerà in un progetto pratico basato sulla stesura di un canovaccio drammaturgico svolto da gruppi di studio sull’ Edipo re di Sofocle, processo che sarà da me seguito e accompagnato. Questa parte laboratoriale servirà a focalizzare in modo pratico quegli elementi messi in luce durante il corso, che a mio avviso costituiscono i pilastri di ogni interpretazione e opera di regia: l’analisi dello spazio e del tempo alla ricerca della chiave interpretativa e la conseguente ideazione di una struttura narrativa.
L’esame consisterà nell’ideazione individuale dell’ultima scena della tragedia e nello studio dei testi bibliografici che saranno al più presto inseriti.