Corso di
Anatomia Artistica
Annualità | Triennio
Docente Laura Zanettin
Presentazione
Il termine “anatomia “ denota il campo delle scienze biologiche concernenti l’identificazione e la descrizione delle strutture fisiche delle forme (Nuova Enciclopedia Britannica )
La scienza dell’anatomia può essere caratterizzata come una conoscenza del corpo attinente alla scienza medica, ma nel caso dell’anatomia artistica come disciplina delle Belle Arti, essa seguirà percorsi didattici che avranno scopo di svilupparne il carattere più propriamente artistico.
Questo programma si attua prendendo come riferimento il corpo in primis come ( corpo vivo ) da valutare in parte scientificamente come organismo e dalla cui interpretazione visiva scaturisce un prodotto artistico . Si darà molta importanza al carattere visuale e all’ osservazione del vero nonché ai caratteri compositivi , rappresentativi delle tavole o altra forma di produzione artistica.
La rappresentazione grafico-pittorica comprenderà: morfologia, osteologia..a partire dal vero e una particolare attenzione sarà rivolta all’intuizione spaziale rappresentativa che abbraccia composizione , tecnica , figura, sfondo , colore, luce ( misura, soggettività, sensazione )
Programma
Primo anno
Prevalgono le lezioni teorico-pratiche quindi laboratoriali, sulla tridimensionalità visiva del corpo e l’aspetto compositivo , tali rappresentazioni si avvaleranno del supporto dei materiali in sede, tavole dimostrative sulla variabilità delle proporzioni studio dell’osteologia nonché della miologia, sempre considerata nel suo valore tridimensionale ( sono comprese esercitazioni grafiche da modello).
Secondo Anno
Sarà indicativo lo sviluppo grafico o comunque artistico sulla morfologia esterna o anatomia delle forme esteriori questa osservazione diretta permette allo studente di dare naturalezza al corpo, un particolare studio va all’ espressione del corpo stesso nel suo carattere visivo nonché psicologico ( sono previste esercitazioni dal vero)