Cavalleria Rusticana alla Fenice
Il progetto di allestimento scenografico e di costume del concorso Atelier Malibran al Teatro La Fenice – Opera Nuova per l’anno accademico 2022-2023, ha visto gli studenti della Scuola di Scenografia e Costume, protagonisti di una vera e propria sfida professionale e formativa di grande importanza.
Infatti, la sfida consisteva per la prima volta nella storia degli allestimenti creati dagli studenti dell’Accademia per la Fenice, di pensare, ideare e progettare un allestimento per un’opera del repertorio belcantistico italiano come “Cavalleria Rusticana” per il grande ed importante spazio del palcoscenico del Teatro La Fenice.
il racconto di questa avventura inizia a novembre del 2022, con un primo incontro di presentazione tra la scuola di SCENOGRAFIA, la scuola di COSTUME dell’Accademia di Belle Arti di Venezia e il regista Italo Nunziata. Nelle aule dell’accademia viene illustrato il concept ideativo dal regista stesso e lo sviluppo del concorso. Un gruppo di studenti tra i due corsi coinvolti, ascolta e si immerge nella descrizione dell’idea registica, da subito nitida, un’immagine chiara, pulita, dai tratti decisi ed eleganti, essenziale e definita di una Sicilia del dopoguerra in un fermento emotivo per la preparazione della festa di Pasqua. Da qui è partita la progettazione personale di ogni studente, progettazione coordinata e coadiuvata dai docenti di riferimento: Prof. Lorenzo Cutùli per la progettazione Scenografica e coordinatore del Progetto Atelier La Fenice 2023, prof.ssa Marta Valtolina per la parte progettuale dei costumi, Prof.ssa Giovanna Fiorentini per la parte di realizzazione dei costumi e infine dal prof. Angelo Linzalata per consulenza sul progetto di lighting design e della parte scenotecnica.
Il viaggio progettuale, si è concluso, verso la fine del mese di marzo 2023, con la consegna di tutti i progetti di Scenografia e Costume e la scelta finale dei vincitori da parte di una commissione di professionisti del Gran Teatro LA FENICE, alla presenza dei docenti dell’Accademia referenti del progetto e del regista, che dopo attenta analisi ha decretato i progetti vincitori per la sezione di scenografia con la scelta del progetto dell’allievo Bruno Antonetti, mentre per i costumi il progetto dell’allieva Anna Poletto.
Importante per gli allievi è stata in seguito la fase successiva di costruzione delle scene e della realizzazione dei costumi dei protagonisti e del coro nei laboratori individuati dal Teatro, con un appassionato attivo, partecipe e responsabile coinvolgimento degli studenti dei corsi di Scenografia e costume. Questa fase è stata estremamente importante per l’apprendimento del mestiere e della professionalità teatrali per tutti gli allievi coinvolti.
Il tutto si è concluso con l’allestimento (montaggio della scena e definizione dei costumi) all’interno del Gran Teatro La Fenice nel mese di agosto. Le prove in teatro, sul palco, nella scenografia completamente montata e funzionante, con la magia della musica di Mascagni magistralmente eseguita dall’orchestra diretta dal maestro Donato Renzetti. Questa fase è stata caratterizzata da piccole e grandi modifiche, aggiunte, sistemazioni, correzioni che, durante la messa in prova si sono rese necessarie, giorno per giorno fino alla data del debutto, avvenuta il 25 agosto. Una grandissima emozione per tutti gli studenti coinvolti e finalmente, sotto il disegno luci concepito da Fabio Barettin coadiuvato dagli studenti del corso di Scenografia del Biennio, avviene la magia, la meravigliosa apparizione di tutto ciò che da disegno su carta si trasforma in qualcosa di tangibile, vero, un’ unica creazione nata dalla collaborazione e dalla sinergia di tantissime persone che, insieme, davanti e dietro le quinte, hanno reso possibile questo importante ed indimenticabile progetto artistico e formativo.