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ECO DERIVE
Studio visit & Artist talk con Yoann Van Parys e Gabriele Biondi
All'Accademia di Belle Arti di Venezia due incontri con gli artisti Yoann Van Parys e Gabriele Biondi, mercoledì 29 gennaio, organizzati e moderati da Matteo Trentin e realizzati all'interno del Corso di Pittura di prof. Nemanja Cvijanovic.
Mercoledì 29/01/2025
Sede di Giudecca, Aula 2
A cura di Matteo Trentin
Ore 10.00
L’ARTE CI PRENDE PER MANO
Studio visit & Artist talk con
Yoann Van Parys
Ore 15:00
UNA MOSCA ATTRAVERSA LA MECCANICA DEI MIEI PENSIERI
Artist talk con
Gabriele Biondi
L’ARTE CI PRENDE PER MANO
L’intervento dell'Artista, critico d’arte e curatore Van Parys coinvolgerà i partecipanti, concludendosi con un breve studio visit. Si invitano gli studenti interessati di preparare i portfoli in formarto digitale.
L’intervento intende mettere in discussione la nozione di immaginario collettivo, in quanto geograficamente determinato: l’ipotesi di lavoro è che un territorio (inteso nella sua dimensione topografica, climatica, ma anche culturale, storica) eserciti un’influenza magnetica sui creatori che vi risiedono, segnando le loro opere. Questa componente geografica sembra doversi incrociare con quella temporale utilizzata dalla storia dell’arte tradizionale. La pratica di un artista verrebbe così identificata incrociando i dati temporali e spaziali, il suo immaginario individuale e ciò che questo immaginario individuale condivide come caratteristiche con gli artisti del suo stesso territorio di provenienza.
Yoann Van Parys è un artista, critico d’arte e curatore belga. È nato a Bruxelles nel 1981. Ha conseguito un diploma di studi in arte contemporanea presso l’Università Libera di Bruxelles e un master in storia dell’arte presso l’Université Catholique di Louvain - La - Neuve. È un insegnante presso l’Académie Royale des Beaux-Arts de Bruxelles nella sezione Pratica della mostra, e anche a l’Ecole Nationale Supérieure des Arts Visuels de La Cambre a Bruxelles, nella sezione Disegno. È co-fondatore della piattaforma curatoriale ed editoriale (SIC) (archivio visibile sul sito: http://www.sicsic.be/), nella quale è stato attivo dal 2005 al 2016, dirigendo in particolar modo il progetto della Fédération Wallonie-Bruxelles alla Biennale di Venezia nel 2013. Il suo lavoro artistico è stato presentato in Belgio (Netwerk di Aalst, BPS22 di Charleroi, Komplot di Bruxelles, Le Delta di Namur), in Olanda (Lokaal01 di Breda, De Overslag di Eindhoven), in Francia (MAMAC di Nizza, a cura di Thankyouforcoming, Arsenal di Metz) e in Italia (Fondazione Aurelio Petroni, San Cipriano Picentino). I suoi testi sono stati pubblicati in cataloghi di mostre (MAC, Grand-Hornu, Mu - Zee d’Ostende, Musée Juif de Bruxelles, Musée des Beaux - Arts de Mons) e in riviste belghe e internazionali, tra cui Flux News, l’art même, DITS, Context K, rivista Fotomuseum Antwerp (Belgio) Esse, Espace (Canada) Frog, Parade, Art Press, Rivista degli Archivi della Critica d’arte (Francia) Camera Austria (Austria), Art Papers, Artforum (Stati Uniti). https://www.yoannvanparys.be/it
UNA MOSCA ATTRAVERSA LA MECCANICA DEI MIEI PENSIERI
Gabriele Biondi nasce nel 1995 a Milano, dove attualmente vive e lavora. La sua ricerca artistica si concentra sullo studio del medium pittorico e le sue continue possibilità rappresentative. Il suo sguardo abbraccia ecosistemi intimi in cui testimoniare la stratificazione di processi figurativi soggetti a continue ibridazioni, spesso slegandosi da gabbie descrittive o nominabili. Formatosi presso l’Accademia di Brera di Milano e l’università IUAV di Venezia, partecipa oggi a collettivi artistici, progetti espostivi e residenze sul territorio. Gabriele Biondi sarà di ritorno a Venezia per la presentazione di una selezione di lavori realizzati negli ultimi due anni che spaziano da una dimensione più pittorica (cui rimane legato il suo processo di ricerca) fino all’installativo.