×

 Accademia di Belle Arti Venezia


L’incisione a bulino - Workshop

All'Accademia di Belle Arti di Venezia il workshop  La gravure au burin - L’incisione a bulino, aperto agli studenti di Grafica d’arte del Triennio e del Biennio, organizzato da Diana Ferrara, docente di Tecniche dell’Incisione e Grafica d’Arte e tenuto da Jean Pierre Tanguy, professore onorario de l’Ecole des Beaux Arts de Paris

L’incisione a bulino, la tecnica regina nell’arte dell’incisione, ha una lunga storia che continua ancora oggi. Si basa su uno strumento semplice ma impegnativo: il bulino, un’asta di acciaio a sezione quadrata, con la quale il rame viene inciso con linee e punti, in modo da formare disegni, sfumature e contrasti. Spesso considerata la tecnica incisoria più nobile, l’incisione a bulino richiede innegabili qualità di incisore. Il buliniate incede direttamente sul rame, per creare stampe dalle linee precise e potenti. Questa tecnica, inventata nel XV secolo, raggiunse il suo apice nel XVIII secolo con le incisioni interpretative che tutti i grandi artisti dell’epoca avevano realizzato.

Durante il workshop si potranno visionare alcune incisioni antiche conservate nel Fondo Storico dell’Accademia di Belle Arti di Venezia.


Dal 18 al 21 marzo 2024

Ore 9.30 / 13.00
Ore 14.00 / 16.30

Aula 5


Collaborano:

Diana Ferrara
Docente di Tecniche dell’Incisione e Grafica d’Arte

Paolo Fraternali
Docente di Tecniche dell’Incisione e Grafica d’Arte

Andrea Serafini
Docente di Tecniche dell’Incisione e Grafica d’Arte

Giovanni Turria
Docente di Tecniche dell’Incisione e Grafica d’Arte

Antonella Chiodo
Docente di Storia del Disegno e della Grafica d’Arte

Partecipano:
Ferdinando Andreozzi, Cecilia Artioli, Stefano Barbini, Arianna Bravin, gli studenti Flavio Bozzato, Davide Busato Danesi, Giulio Capannini, Qu Fan Chang, Sira Lucia Chiarello, Simone Cortello, Sonia Cumerlato, Tommaso Duse, Valentino Deganutti, Martina Enrico, Simone Fochesato, Matilda Forner, Clelia Gorza Sbrovazzo, Alice Lot, Maria Izabella Miron, Lorenzo Montevecchi, Luca Scaduto, Alessandro Trinco, Sara Usai, Zhao Yu Ying.


Jean Pierre Tanguy

Artista, pittore, incisore e mosaicista, Professore Onorario di Incisione presso l’École Nationale Supérieure des Beaux-Arts de Paris, Curatore della Biennale Internazionale dell’Incisione di Sarcelles, Presidente della sezione incisione del Salone d’Automne.

Nato a Parigi il 10 novembre 1945, Jean-Pierre Tanguy nel 1965, appena diplomato alla Scuola di Arti Applicate, entra all’École Nationale Supérieure des Beaux-Arts de Paris, dove si diploma nel 1972. Dal 1974 al 2012 ha insegnato incisione su rame all’École Nationale Supérieure des Beaux-Arts de Paris.

Il suo lavoro è stato presentato in molti paesi (Germania, Canada, Spagna, Stati Uniti, Italia, Laos, Libano, Malesia, Marocco, Turchia…). Dal 1987 è regolarmente invitato da Centri Culturali, Scuole d’Arte e Ambasciate per organizzare seminari sul tema dell’incisione, per condurre workshop e tenere conferenze. Ha insegnato incisione a Venezia, Vientiane (Laos), Penang, Kuala Lumpur (Malesia), Tetouan e Asilah (Marocco), Istanbul (Turchia), Il Cairo (Egitto), Bangkok (Thailandia). Le sue opere sono state selezionate da numerose organizzazioni: Collections San Francisco, Los Angeles, Ambasciata di Francia in Laos, Centre national d’art contemporain (Parigi), Pierre Cardin (Parigi), Palais de la présidence de Vientiane (Laos),

Agence Parisienne de presse (Parigi), Mairie de Viernheim (Germania), Mairie de Repentigny (Québec).

Allegati