Metamorfosi del caos. Incontro con Vladimiro Elvieri
All'Accademia di Belle Arti di Venezia l'incontro e workshop con l'artista Vladimiro Elvieri, curato dalla Prof.ssa Elena Molena. Il progetto Metamorfosi del caos è rivolto agli studenti del Biennio di Tecniche dell’Incisione-Grafica d’Arte per altri indirizzi e, compatibilmente con la disponibilità dei posti, agli studenti del Biennio di Grafica d’Arte e Disegno e Editoria e Grafica d’Arte per il Libro.
Al mattino incontro con l’artista e visione di alcune opere in originale. Seguirà una spiegazione tecnica: come incidere su matrici di forex e altri materiali plastici.
Al pomeriggio workshop dimostrativo.
Mercoledì 3 dicembre 2025
Aula n.6 - sede centrale
Dalle 10:00 alle 12:00 e dalle 14:00 alle 17:00
VLADIMIRO ELVIERI incisore, stampatore, curatore. Nato a Schio (Vicenza) nel 1950, ove risiede dal 2021. Diplomato all’Istituto Statale d’Arte di Nove (VI), nel 1975 inizia l’attività incisoria collaborando, per più di quattro anni con la stamperia d’arte “Torchio Thiene” di Armando Martini. La sua produzione calcografica comprende più di 800 opere realizzate soprattutto a puntasecca su plexiglas e altre tecniche su Forex sperimentate dallo stesso autore, sovente stampate su carte nere o marroni, presenti in importanti musei e collezioni pubbliche e private in Italia e all’estero. Nel 1978, l’incontro fondamentale con l’artista Maria Chiara Toni (1950-2025), compagna nell’arte e nella vita. Si trasferisce a Cremona nel 1979, dove acquista un torchio, e nello stesso anno frequenta a Parigi l’atelier di Henri Goetz, padre della tecnica del “Carborundum”. Gli Anni '90 vedono il consolidarsi di una fraterna amicizia con il filosofo dell’arte Dino Formaggio (1914-2008), e la nascita dei disegni luminosi e dei graffiti su cibachrome, ispirati inizialmente all’opera filosofico-letteraria di Witold Gombrowicz, oggetto di una esposizione personale, nel 1997, presso il Museo d’arte contemporanea di Radom, Polonia, su invito del III Festival internazionale dedicato allo scrittore polacco.