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L'OPERA PARLA, PUNTA DELLA DOGANA - LUCA FARULLI | THOMAS SCHÜTTE: FORMA E COLORE
![Thomas Schütte: forma e colore](http://www.palazzograssi.it/images/stories/120x120_schutte.jpg)
Mercoledì 30 gennaio a Punta della Dogana, ore 17
Incontro presentato da Luca Farulli, docente di Estetica e di estetica dei nuovi media, Accademia di Belle Arti di Venezia.
Thomas Schütte: forma e colore
Palazzo Grassi e il comitato scientifico di Punta della Dogana presentano un ciclo di appuntamenti d'arte contemporanea alla scoperta delle opere di artisti delle mostre dei due musei, realizzato con la collaborazione di professori e docenti dell'Università Ca' Foscari, dello IUAV di Venezia e dell'Accademia di Belle Arti.
L’Opera parla consiste in una serie di incontri in mostra, nell’una o nell’altra sede espositiva, secondo il programma e l’argomento trattato. Pensato come un viaggio a puntate che ogni mercoledì alle ore 17 viene proposto a tutti i visitatori di Palazzo Grassi o Punta della Dogana, il ciclo si configura come la prima reale piattaforma di scambio interdisciplinare tra gli studenti e i docenti dei tre atenei veneziani, tra università e città.
L’Accademia di Belle Arti si propone, con la propria partecipazione a L’Opera parla di favorire il confronto fra gli studenti delle Istituzioni di Alta Cultura attraverso il dialogo con l’Opera d’Arte Contemporanea. Il contributo dell’Accademia intende produrre una serie di riflessioni che adottino prospettive molteplici, coinvolgendo competenze e linguaggi che consentano di evidenziare esperienze e metodologie didattiche differenti.
L’ingresso è gratuito per tutti gli studenti degli Atenei dell’Università di Ca’ Foscari, dello IUAV di Venezia e dell’Accademia di Belle Arti di Venezia.
GIANLUCA GIUSTO (IN COLLABORAZIONE CON ELISA SARTORI), CASTRAZIONE - SABATO 15 DICEMBRE DALLE ORE 18:00
Sabato 15 dicembre, dalle ore 18,
Gianluca Giusto, con la collaborazione di Elisa Sartori, presenta una performance dal titolo Castrazione. Una grande membrana, che si disegna in una forma fallica, si deforma lasciando intravedere, di volta in volta, oggetti che il performer recide dalla struttura tagliando il lattice di cui è composta.
La castrazione rimanda al taglio degli organi della riproduzione, all'interruzione violenta di una continuità che collega ciò che è stato a ciò che sarà attraverso l'essere vivente che, appunto, riceve e a sua volta consegna. Un taglio, quello della castrazione, che separa il soggetto evirato da una storia comune e dal suo possibile sviluppo, spegnendo di fatto entrambi entro i margini di un vissuto individuale. Castrare è quindi l'esercizio del controllo sui possibili sviluppi di un patrimonio di possibilità trasmissibili, interrompendone volontariamente la consegna.
ANITA FERRO MILONE, SABBIE MOBILI - VENERDÌ 14 DICEMBRE DALLE ORE 18:00
Venerdì 14 dicembre, dalle ore 18,
Anita Ferro Milone proporrà una performance nel corso della quale cucirà se stessa all'interno dei propri abiti, fino a limitare al minimo qualsiasi movimento, rendendo dunque impossibile continuare l'azione stessa.
Sabbie mobili, questo il titolo della performance, riflette sul processo entropico che accompagna il fare in un sistema non in relazione. Ogni punto cucito limiterà progressivamente la possibilità di proseguire il proprio compito, fino a giungere all'immobilità.
FRANCESCA PIOVESAN, TRASFERIMENTO - GIOVEDÌ 13 DICEMBRE DALLE ORE 18:00
Giovedì 13 dicembre, dalle ore 18,
Francesca Piovesan, in linea con l'approccio laboratoriale e di ricerca che ha guidato la presenza dell'Accademia di Venezia alla 1st VENICE INTERNATIONAL PERFORMANCE ART WEEK, ha scelto di trasferire, per il breve tempo di una performance, il suo abituale spazio di lavoro nella sala C12 di Palazzo Bembo. La macchina fotografica, gestita dalla giovane artista friulana per mezzo di un telecomando, è l'abituale compagna di ogni fase della produzione di questa autrice, e anche qui l'accompagnerà nel processo che la vedrà trasferire dei segni da una stoffa ad un'altra stoffa, esclusivamente per mezzo del suo corpo e della sua pelle.
Il passaggio da un luogo di lavoro sicuro e intimo a uno pubblico, il passaggio di un segno da una superficie ad una seconda superficie: quel che emerge con forza da questo parallelismo è l'impossibilità di compiere il "passaggio al di là" in modo definitivo. Ogni passaggio, ogni trasferimento, consegna il trasferito ad un diverso contesto, mutandolo. Francesca sembra proporre l'esistenza stessa, in questo processo-opera che volutamente non conclude, come un trans-ferre che non trova mai uno stabile "di là", uno stabile luogo di partenza. Il corpo dell'artista, dunque, tenta di prodursi come mezzo e via, e quindi come solo luogo concreto, che il trasferito abita nel suo trasferirsi. Forse le cose che vanno non stanno mai realmente in nessun luogo: a meno di non intendere come luogo il loro stesso andare e il corpo come luogo, come paesaggio.
I VIDEO DEGLI STUDENTI DELL'ACCADEMIA DI VENEZIA A PALAZZO BEMBO - DA DOMENICA 9 A SABATO 15 DICEMBRE
da domenica 9 a sabato 15 dicembre, dalle ore 18:00,
nella sala C12 di Palazzo Bembo, sono visibili i seguenti video:
Ginger, di Giuseppe Abate,
è un'animazione realizzata disegnando e cancellando velocemente sul medesimo foglio, in una sorta di performance della quale lo spettatore può conoscere esclusivamente il risultato in forma, nel contempo, di documento e opera, in alterità con il principio di immanenza e di immaterialità del prodotto che accompagna abitualmente questa disciplina;
Conversazioni, di Giada Guidetti e Silvia Bonazzi,
è un dialogo tra le due performer reso impossibile dall'atto di immergere a turno il volto in una vasca d'acqua. Quel che si vede, quindi, è un rito svuotato di senso dove l'assenza dei contenuti viene colmata solo da una sorta di coreografia povera e annoiata;
Falsi nodi, di Marta Del Fabbro,
è il documento di un'azione performativa svolta da Samanta Cinquini e Elisa Sartori sotto la regia della giovane autrice. Due donne intrecciano stoffe, dapprima lentamente, poi in modo frenetico. Le trecce, nel farsi dell'azione, vengono lavate dalle due donne con del liquido rosso. Le trecce si sviluppano in un cerchio che porterà le due figure ad incontrarsi, ponendo fine al crescendo che accompagnava l'azione fin dalle prime fasi. Il commento musicale è di Andrea Sanson.
Azioni minime #1, di Alice Pozzoli,
è una sequenza di gesti semplici, quotidiani, realizzati davanti a una videocamera. L'autenticità si infrange sullo schermo della proiezione, sulla consapevolezza dell'autrice di consegnarsi allo sguardo dello spettatore, ma è è proprio questo fallimento che avvia la riflessione che, su questo limite, tenta di edificare una maggiore consapevolezza nell'uso dell'"artificio" come mezzo e via del vero.
Mehulj, di Agnes Pesec,
è, ancora una volta, una forma di documentazione. Quel che mostra è una "macchina inutile" realizzata dalla stessa autrice: una sorta di giostra meccanica dove chi sale può entrare in contatto con elementi propri a stagioni diverse. Agnes ha usato la performance per documentare quest'opera, abbandonando il proprio corpo immobile al moto della macchina prodotto da un motore.
PERFORMANCE DI ANDREA GROTTO - DOMENICA 9 DICEMBRE DALLE ORE 18:00
Domenica 9 dicembre, dalle ore 18:00,
Andrea Grotto proporrà una performance nel corso della quale costruirà un complesso spazio che, nel suo assumere forma, lo isolerà dagli spettatori e dallo spazio circostante.
Luce all'interno e buio all'esterno, bianco all'interno e nero all'esterno, come a ribadire ulteriormente i perimetri di ciò che solo riuscendo a definirsi chiaramente può qualificarsi e qualificare.
La stube, a cui il titolo di questa performance rimanda, è una stanza di legno costruita al fine di avere la minor dispersione possibile di calore, al punto che la stufa che riscalda l'ambiente viene alimentata dall'esterno. Definire chiaramente il perimetro, chiudere ogni varco, isolare, significa sopravvivere alle condizioni ambientali, creando armonia tra interno ed esterno, tra corpo e mondo. Un corpo che si espande modificando il mondo, pulsando nella sua forma simbolica, ridefinendo l'idea di ambiente proprio dichiarando, di volta in volta, i confini del soggetto e dell'oggetto. Confini che, in stube di Grotto, divengono concreti nelle linee di luce che disegnano le geometrie prodotte dall'isolamento. Un isolamento che assume forma identitaria, ecologica nel suo senso più vero; dove si sfida il fuoco perimetrandolo all'interno di una stanza di legno; dove le fessure di luce, che inducono a guardare all'interno, ci propongono un'alterità necessaria alla stessa esistenza.
INSTALLAZIONE DI GIULIA DE GIOVANELLI - DOMENICA 9 DICEMBRE DALLE ORE 18:00
Da lunedì 10 a sabato 15 dicembre,
Giulia de Giovanelli sarà presente, nella sala C12 di Palazzo Bembo, con una installazione che prevede la proiezione su vetro di sessanta respiri, raccolti dalla giovanissima autrice nel corso delle ultime settimane, e proposti in forma di video-animazione.
60 è il titolo di questa particolare riflessione che Giulia ci invita a compiere sull'essenza di ciò che il corpo rappresenta nel suo lasciar traccia. Le forme che disegnano i respiri sul vetro si susseguono senza mostrare mai il corpo che le ha prodotte, collocandosi esse stesse come corpi. Come se ogni impronta si imponesse soprattutto come memoria di una relazione, come testimonianza dell'impossibilità dell'esistenza, se non nel suo continuo moltiplicarsi prodotto dall'incontro con il mondo.
PERFORMANCEDI CRISTIANO MENCHINI - SABATO 8 DICEMBRE
Sabato 8 dicembre, a partire dalle ore 16:30
Cristiano Menchini presenta una performance nel corso della quale impasterà più di 50 chili di materiale, per poi lasciar crescere il composto sul proprio corpo per diverse ore.
L'impasto che nutre è misurato nella previsione di sazietà, ma cosa misura l'impasto se l'impastare viene inteso come l'incontro di due corpi, come un "corpo a corpo"? Corpo impastante e corpo impastato si accolgono reciprocamente lottando, per disciplinarsi a vicenda. Azione, fino allo sfinimento. Poi la stasi. Ore interminabili dove il gesto muta in un controllo immobile, a favorire il destino disegnato unendo in un'unica cosa diverse sostanze. Le due fasi della performance sono chiaramente evocate nel titolo: "padre-madre".
L'ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI VENEZIA È PRESENTE ALLA 1ST VENICE INTERNATIONAL PERFORMANCE ART WEEK
![](http://www.decorazione.org/images/grafiche/performance1.2_small.png)
L'Accademia di Belle Arti di Venezia è presente alla 1st VENICE INTERNATIONAL PERFORMANCE ART WEEK, che si svolgerà a Palazzo Bembo dall'8 al 15 dicembre 2012.
Nella sala C12, al primo piano dello splendido edificio quattrocentesco, si alterneranno le performance, i video e le installazioni di alcuni giovani artisti studenti nella storica istituzione veneziana.
Il filo conduttore che lega l'insieme delle proposte non è la centralità della pratica performativa nella ricerca dei giovani autori coinvolti, quanto il senso che questa pratica assume nell'intreccio con le altre tecniche e discipline che determinano il loro percorso formativo.
![](http://www.decorazione.org/images/grafiche/performance_loghi_ACCADEMIA%20.png)
L'OPERA PARLA, PUNTA DELLA DOGANA - MARINA MANFREDI: L'OPERA DI SIGMAR POLKE -
L'opera di Sigmar Polke
Mercoledì 5 dicembre a Punta della Dogana, ore 17
"Il dubbio" nella ricerca artistica contemporanea.
con Marina Manfredi, docente di Storia dell'arte contemporanea, di Storia dell'arte moderna e di Letteratura artistica, Accademia di Belle Arti di Venezia.
Palazzo Grassi e il comitato scientifico di Punta della Dogana presentano un ciclo di appuntamenti d'arte contemporanea alla scoperta delle opere di artisti delle mostre dei due musei, realizzato con la collaborazione di professori e docenti dell'Università Ca' Foscari, dello IUAV di Venezia e dell'Accademia di Belle Arti.
L’Opera parla consiste in una serie di incontri in mostra, nell’una o nell’altra sede espositiva, secondo il programma e l’argomento trattato. Pensato come un viaggio a puntate che ogni mercoledì alle ore 17 viene proposto a tutti i visitatori di Palazzo Grassi o Punta della Dogana, il ciclo si configura come la prima reale piattaforma di scambio interdisciplinare tra gli studenti e i docenti dei tre atenei veneziani, tra università e città.
L’Accademia di Belle Arti si propone, con la propria partecipazione a L’Opera parla di favorire il confronto fra gli studenti delle Istituzioni di Alta Cultura attraverso il dialogo con l’Opera d’Arte Contemporanea. Il contributo dell’Accademia intende produrre una serie di riflessioni che adottino prospettive molteplici, coinvolgendo competenze e linguaggi che consentano di evidenziare esperienze e metodologie didattiche differenti.
L’ingresso è gratuito per tutti gli studenti degli Atenei dell’Università di Ca’ Foscari, dello IUAV di Venezia e dell’Accademia di Belle Arti di Venezia.
MARCIN RAMOCKI - WHAT IS "BODY" IN THE UNIVERSE OF PURE SIMULATION? | LECTURE & WORKSHOP, GIOVEDÌ 15 NOVEMBRE DALLE ORE 10
What is "body" in the universe of pure simulation?
Lecture & Workshop
PER GLI ISCRITTI AL TRIENNIO DI SCULTURA
Il seguente Piano di studi costituisce il percorso formativo istituzionale di riferimento per tutti gli iscritti al Corso di Diploma triennale di Primo Livello della Scuola di Scultura. Gli studenti del primo anno sono tenuti a frequentare le lezioni e a sostenere gli esami delle discipline indicate nel corrispondente anno di corso. Ogni richiesta di adottare un piano di studi individuale può essere presentata al Consiglio di Scuola di Scultura soltanto dopo l'iscrizione al secondo anno di corso, e deve essere conforme alle indicazioni generali previste dal modulo.
L'OPERA PARLA, PUNTA DELLA DOGANA - CARLO DI RACO: JULIE MEHRETU. IMMAGINE E RAPPRESENTAZIONE - MERCOLEDÌ 7 NOVEMBRE 2012, ORE 17
Julie Mehretu. Immagine e rappresentazione
Mercoledì 7 novembre a Punta della Dogana, ore 17
con Carlo di Raco, Docente di Pittura e di Disegno, Accademia di Belle Arti di Venezia
Palazzo Grassi e il comitato scientifico di Punta della Dogana presentano un ciclo di appuntamenti d'arte contemporanea alla scoperta delle opere di artisti delle mostre dei due musei, realizzato con la collaborazione di professori e docenti dell'Università Ca' Foscari, dello IUAV di Venezia e dell'Accademia di Belle Arti.
L’Opera parla consiste in una serie di incontri in mostra, nell’una o nell’altra sede espositiva, secondo il programma e l’argomento trattato. Pensato come un viaggio a puntate che ogni mercoledì alle ore 17 viene proposto a tutti i visitatori di Palazzo Grassi o Punta della Dogana, il ciclo si configura come la prima reale piattaforma di scambio interdisciplinare tra gli studenti e i docenti dei tre atenei veneziani, tra università e città.
L’Accademia di Belle Arti si propone, con la propria partecipazione a L’Opera parla di favorire il confronto fra gli studenti delle Istituzioni di Alta Cultura attraverso il dialogo con l’Opera d’Arte Contemporanea. Il contributo dell’Accademia intende produrre una serie di riflessioni che adottino prospettive molteplici, coinvolgendo competenze e linguaggi che consentano di evidenziare esperienze e metodologie didattiche differenti.
L’ingresso è gratuito per tutti gli studenti degli Atenei dell’Università di Ca’ Foscari, dello IUAV di Venezia e dell’Accademia di Belle Arti di Venezia.
CALENDARIO A.A. 2012-13
15 Ottobre 2012 : inizio attività didattiche – corsi del I semestre e presentazione di tutti gli insegnamenti attivati;
5 Novembre 2012 : inizio dei corsi annuali;
SOSPENSIONE PERIODO NATALIZIO: dal 22 dicembre 2012 al 6 gennaio 2013;
9 febbraio 2013 : fine del primo semestre;
dall'11 al 16 febbraio 2013 esami sessione speciale a.a. 2011/2012 e prima sessione corsi a.a. 2012/2013;
dal 18 al 23 febbraio 2013: sospensione delle lezioni;
dal 25 febbraio al 2 marzo 2013: tesi sessione straordinaria a.a. 2011/2012;
4 marzo 2013: inizio lezioni corsi secondo semestre;
15 giugno : termine corsi.
QUI E (NON) ALTROVE - POETICHE E DIDATTICHE ALL'ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI VENEZIA
VENERDI' 13 luglio, ore 18.00
Aula magna dell'ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI VENEZIA,
presentazione del catalogo:
QUI E (NON) ALTROVE - Poetiche e didattiche all'Accademia di Belle Arti di Venezia
La pubblicazione illustra l'esposizione organizzata dall'ISTITUZIONE PARCO DELLA LAGUNA in collaborazione con l'AA. BB. di Venezia dal 2 giugno al 15 luglio 2012, presso la Torre Massimiliana nell'isola di Sant'Erasmo - Venezia.
Artisti partecipanti:
Marta Allegri, Alberto Balletti, Luca Bendini, Mirella Brugnerotto, Manuel Frara/Interno 3, Aldo Grazzi, Gaetano Mainenti, Marotta & Russo, Miriam Pertegato, Martino Scavezzon, Cristina Treppo, Atej Tutta.
Testi critici di Riccardo Caldura e Luca Farulli.
Testi istituzionali di Alessandra Taverna (Presidente Istituzione Parco della Laguna) e Carlo Di Raco (Direttore Accademia di Belle Arti di Venezia).
Saranno presenti gli autori.
5 ARTISTI DELL’ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI VENEZIA A LUBIANA E A KRANJ
5 artisti dell’Accademia di Belle Arti di Venezia a Lubiana e a Kranj
MIRELLA BRUGNEROTTO, GIORDANO MONTORSI, GIANFRANCO QUARESIMIN, TARSHITO, PAOLO TESSARI
Dal 6 luglio al 2 settembre 2012 il Museo della Gorenjska di Kranj e il Castello di Lubiana ospiteranno la mostra di 5 artisti dell’Accademia di Belle Arti di Venezia, organizzata in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti e di Design di Lubiana, nel quadro di un progetto comune di conoscenza e di valorizzazione delle risorse e dei caratteri delle due istituzioni, che ha già visto cinque artisti dell’Accademia di Belle Arti e Design dell’Università di Lubiana esporre i loro dipinti nel 2011 al Magazzino del Sale n.3 di Venezia. La mostra che si apre ora in Slovenia presenta opere di Mirella Brugnerotto, Giordano Montorsi, Gianfranco Quaresimin, Tarshito, Paolo Tessari, docenti di pittura, grafica e design. Negli spazi storici delle due istituzioni di Lubiana e di Kranj sono esposte una quarantina di opere di pittura, scultura e grafica, che testimoniano l'impegno dell'accademia per l’arte contemporanea, per la formazione artistica e per gli scambi culturali tra Slovenia e Italia.
Coordinamento:
- per l’ Accademia di Belle Arti e Design di Lubiana
prof. Branko Suhy
- per l’Accademia di Belle Arti di Venezia
prof. Laura Safred
<A HREF="HTTP://WWW.ACCADEMIAVENEZIA.IT/PDF/ACCADEMIA_SUMMER_SCHOOL.PDF">APERTE LE ISCRIZIONI AI LABORATORI ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI VENEZIA - CA' FOSCARI SUMMER SCHOOL</A>
Sono aperte fino al 2 luglio le iscrizioni ai Laboratori della Ca' Foscari Summer School attivati dall'Accademia di Belle Arti di Venezia:
I “Laboratori di arte, scienza, economia e cultura” sono rivolti
a tutti, non solo a studenti ma anche a persone esterne all’Università.
E’ una grande opportunità a disposizione di tanti
studenti che possono venire a Venezia a studiare e a vivere
una esperienza unica.
25/06/12 Lab 23 a Contemporary Landscapes: la ricerca artistica e le tecniche multimediali
25/06/12 Lab 23 b Contemporary Landscapes: significato ed estetica del colore nei video e nella fotografia
02/07/12 Lab 24 a Disegno e Pittura: la fase progettuale
02/07/12 Lab 24 b L’immagine pittorica: sviluppare il progetto su carta o tela
25/06/12 Lab 25 a L’opera in scena: la scenografia come immagine e spazio funzionale alla regia
25/06/12 Lab 25 b L’opera in scena: realizzazione degli elementi scenici e funzioni di palcoscenico
21/06/12 Lab 26 a Calcografia con metodologia atossica ed ecosostenibile – L’incisione
21/06/12 Lab 26 b Calcografia con metodologia atossica ed ecosostenibile – La stampa
21/06/12 Lab 27 a Litografia: “il disegno applicato”
21/06/12 Lab 27 b Litografia: “celebrazione del disegno”
Le attività didattiche e di approfondimento dell’esperienza
creativa sviluppate dall’Accademia di Belle Arti di Venezia
nell’ambito della Ca’ Foscari Summer School si svolgeranno
negli Atelier della Sede Centrale, nei laboratori di San Servolo,
negli spazi di Forte Marghera.
Ci si potrà iscrivere fino ad una settimana (cinque
giorni lavorativi) prima della data d’inizio del laboratorio
prescelto tramite il modulo disponibile nel sito di Ca’ Foscari
(http://www.unive.it/nqcontent.cfm?a_id=126462) che
dovrà essere compilato ed inviato all’indirizzo e-mail summer.
school@unive.it (o al numero di fax 0412347375) specificando
nell’ oggetto: “Iscrizione a Laboratori, titolo e nr.
laboratorio”. La preiscrizione è vincolante.
Link alla brochure "Laboratori".
Link al modulo di iscrizione.
LABORATORI ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI VENEZIA - CA' FOSCARI SUMMER SCHOOL - ISCRIZIONI APERTE FINO AL 2 LUGLIO
I “Laboratori di arte, scienza, economia e cultura” sono rivolti
a tutti, non solo a studenti ma anche a persone esterne all’Università.
E’ una grande opportunità a disposizione di tanti
studenti che possono venire a Venezia a studiare e a vivere
una esperienza unica.
Sono aperte fino al 2 luglio le iscrizioni ai Laboratori della Ca' Foscari Summer School attivati dall'Accademia di Belle Arti di Venezia:
25/06/12 Lab 23 a Contemporary Landscapes: la ricerca artistica e le tecniche multimediali
25/06/12 Lab 23 b Contemporary Landscapes: significato ed estetica del colore nei video e nella fotografia
02/07/12 Lab 24 a Disegno e Pittura: la fase progettuale
02/07/12 Lab 24 b L’immagine pittorica: sviluppare il progetto su carta o tela
25/06/12 Lab 25 a L’opera in scena: la scenografia come immagine e spazio funzionale alla regia
25/06/12 Lab 25 b L’opera in scena: realizzazione degli elementi scenici e funzioni di palcoscenico
21/06/12 Lab 26 a Calcografia con metodologia atossica ed ecosostenibile – L’incisione
21/06/12 Lab 26 b Calcografia con metodologia atossica ed ecosostenibile – La stampa
21/06/12 Lab 27 a Litografia: “il disegno applicato”
21/06/12 Lab 27 b Litografia: “celebrazione del disegno”
Le attività didattiche e di approfondimento dell’esperienza
creativa sviluppate dall’Accademia di Belle Arti di Venezia
nell’ambito della Ca’ Foscari Summer School si svolgeranno
negli Atelier della Sede Centrale, nei laboratori di San Servolo,
negli spazi di Forte Marghera.
Ci si potrà iscrivere fino ad una settimana (cinque
giorni lavorativi) prima della data d’inizio del laboratorio
prescelto tramite il modulo disponibile nel sito di Ca’ Foscari
(http://www.unive.it/nqcontent.cfm?a_id=126462) che
dovrà essere compilato ed inviato all’indirizzo e-mail summer.
school@unive.it (o al numero di fax 0412347375) specificando
nell’ oggetto: “Iscrizione a Laboratori, titolo e nr.
laboratorio”. La preiscrizione è vincolante.
Link alla brochure "Laboratori".
Link al modulo di iscrizione.
MOSTRA INTERNAZIONALE DI MAIL ART
apertura mostra VENERDI' 15 GIUGNO, ORE 18,30
presso Casa Cogollo detta Del Palladio,
Corso Palladio, Vicenza
FESTIVAL DELLA LETTERATURA LIBRIAMO 2012 - VICENZA
Da mercoledì 13 a domenica 17 giugno Festival della letteratura Libriamo 2012- mostra internazionale di Mail Art con la partecipazione degli studenti dell'Accademia di Belle Arti di Venezia . Consultare il sito www.libriamo-vicenza.com